Esplora, gioca, scopri!
Vivi le città come mai prima d'ora!
Risolvi enigmi, segui gli indizi e lasciati guidare in un’avventura interattiva tra storia, cultura e curiosità.
Ogni tappa è una porta verso nuove scoperte
Piazza Prampolini (Piazza Grande)
Il Cuore della Città
Cos'è?
È una caccia al tesoro unica che ti porterà a scoprire angoli nascosti della città!
Dimentica il solito giro turistico: qui si esplora, si gioca e si vive la città in un modo tutto nuovo e coinvolgente.
Scorri per l'indizio alla prossima tappa
📌 Curiosità storica:
Piazza Prampolini, conosciuta anche come Piazza Grande, è il cuore pulsante di Reggio Emilia. La sua storia risale al Medioevo, quando era il centro politico e religioso della città. Qui si affacciano il Duomo, il Municipio e la Torre dell’Orologio, simboli del potere civile e religioso. Nel 1797, nella Sala del Tricolore all’interno del Municipio, nacque la bandiera italiana durante il Congresso della Repubblica Cispadana. I colori verde, bianco e rosso furono scelti per rappresentare i valori della nascente nazione: speranza (verde), fede (bianco) e amore (rosso).La Torre dell’Orologio, costruita nel XIII secolo, è uno dei simboli della città. Il suo meccanismo, ancora funzionante, è uno dei più antichi d’Europa. Si dice che durante la Seconda Guerra Mondiale, i cittadini nascosero il meccanismo dell’orologio per proteggerlo dai bombardamenti, dimostrando quanto fosse prezioso per la comunità.
Sapevi che il Tricolore italiano è la bandiera nazionale più antica d’Europa ancora in uso? È nata proprio qui, a Reggio Emilia, e i suoi colori sono stati adottati da molte altre nazioni come simbolo di libertà e unità.
Sfida extra:
Osserva l’orologio sulla torre e scopri un dettaglio che lo rende unico. Poi, trova il simbolo più antico inciso sulla facciata del municipio: cosa rappresenta?
Leggi l'indizio per la prossima tappa
Non lontano, un angolo raccolto,dove il mercato un tempo era affollato.Oggi tra alberi e luci soffuse,incontra l’arte tra chiacchiere diffuse.
Hai bisogno di aiuto o vuoi sapere le soluzioni alle sfide extra? Contattaci a:
[email protected]
Piazza Fontanesi
L’Angolo Nascosto
Cos'è?
È una caccia al tesoro unica che ti porterà a scoprire angoli nascosti della città!
Dimentica il solito giro turistico: qui si esplora, si gioca e si vive la città in un modo tutto nuovo e coinvolgente.
Scorri per l'indizio alla prossima tappa
📌 Curiosità storica:
Piazza Fontanesi prende il nome dal pittore Prospero Fontanesi, ma la sua storia risale al Medioevo, quando era il centro del mercato ortofrutticolo della città. Qui, contadini e mercanti si riunivano per vendere i loro prodotti, creando un vivace crocevia di culture e tradizioni. Durante il Rinascimento, la piazza divenne un punto di incontro per artisti e intellettuali, che si riunivano nei caffè sotto i portici per discutere di arte e politica.Un aneddoto curioso riguarda una fontana che un tempo si trovava al centro della piazza, rimossa nel XIX secolo per far spazio ai mercati. Si dice che l’acqua di questa fontana avesse proprietà curative, e molti cittadini vi si recavano per bere e guarire dai malanni. Oggi, la piazza è un luogo tranquillo e accogliente, circondato da portici e alberi secolari che offrono ombra e frescura.
Sapevi che sotto i portici di Piazza Fontanesi si nasconde un’antica cisterna romana? Era utilizzata per raccogliere l’acqua piovana e rifornire la città durante i periodi di siccità.
Trova il punto esatto dove un tempo si ergeva il pozzo del mercato. Si dice che l'acqua avesse proprietà particolari: chi beveva da lì avrebbe avuto fortuna negli affari! Riesci a individuare dove potrebbe essere stato?
Leggi l'indizio per la prossima tappa
Custodisce un segreto che pochi sanno,
tra leoni dormienti e un rosso mantello.
Cerca l’ombra di un patrono potente,
che ancora oggi protegge la gente.
Hai bisogno di aiuto o vuoi sapere le soluzioni alle sfide extra? Contattaci a:
[email protected]
Piazza San ProsperoIl Leone Dormiente
Cos'è?
È una caccia al tesoro unica che ti porterà a scoprire angoli nascosti della città!
Dimentica il solito giro turistico: qui si esplora, si gioca e si vive la città in un modo tutto nuovo e coinvolgente.
Scorri per l'indizio alla prossima tappa
📌 Curiosità storica:
Piazza San Prospero è dedicata al santo patrono della città, San Prospero, vescovo di Reggio Emilia nel V secolo. La Basilica di San Prospero, che domina la piazza, è un capolavoro architettonico con una facciata in laterizio e una torre campanaria elegante. La piazza è famosa per i sei leoni in marmo che sorvegliano l’ingresso della basilica, simbolo di forza e protezione.Un aneddoto curioso riguarda uno di questi leoni, soprannominato “il leone dormiente”: si dice che chiunque tocchi il suo muso avrà fortuna per un anno intero. Durante il Medioevo, la piazza era anche il luogo dove si tenevano le esecuzioni pubbliche, e si narra che i condannati chiedessero l’intercessione di San Prospero per una morte veloce e indolore.
Sapevi che la Basilica di San Prospero custodisce un organo del XVIII secolo ancora funzionante? Durante le festività, i suoi concerti attirano appassionati da tutta Italia.
Cerca una piccola targa sul basamento di uno dei leoni. Qual è il nome del leone e qual è la sua storia?
Leggi l'indizio per la prossima tappa
Nel silenzio di un sipario sollevato,l’arte prende vita con un passo danzato.Colonne imponenti e un soffitto dorato,qui ogni storia prende il volo incantato.
Hai bisogno di aiuto o vuoi sapere le soluzioni alle sfide extra? Contattaci a:
[email protected]
Teatro Municipale Romolo ValliIl Tempio della Cultura
Cos'è?
È una caccia al tesoro unica che ti porterà a scoprire angoli nascosti della città!
Dimentica il solito giro turistico: qui si esplora, si gioca e si vive la città in un modo tutto nuovo e coinvolgente.
Scorri per l'indizio alla prossima tappa
📌 Curiosità storica:
Il Teatro Municipale Romolo Valli, inaugurato nel 1857, è uno dei teatri più prestigiosi d’Italia. Progettato in stile neoclassico, il teatro è famoso per la sua acustica perfetta e per il suo splendido soffitto affrescato, che rappresenta le muse della musica e della danza. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il teatro fu gravemente danneggiato dai bombardamenti, ma i cittadini di Reggio Emilia si mobilitarono per restaurarlo, dimostrando il loro profondo legame con la cultura.Un aneddoto divertente riguarda il fantasma del teatro: si dice che lo spirito di un vecchio direttore d’orchestra si aggiri ancora tra i palchi, controllando che tutto sia in ordine prima degli spettacoli.
Sapevi che il soffitto del teatro è stato dipinto da un artista che ha utilizzato una tecnica speciale per creare l’illusione di un cielo stellato?
Trova il nome del fantasma del teatro e scopri perché è diventato una leggenda
Leggi l'indizio per la prossima tappa
Vicino a te, un uomo legge e sogna ad occhi aperti,ha scritto di cavalieri, magie e imprese ardite.Se vuoi sapere chi è, segui il suo sguardo attento,lui ti guiderà nel viaggio di un gran poema avventuroso!
Hai bisogno di aiuto o vuoi sapere le soluzioni alle sfide extra? Contattaci a:
[email protected]
La Statua di Ludovico Ariosto
Cos'è?
È una caccia al tesoro unica che ti porterà a scoprire angoli nascosti della città!
Dimentica il solito giro turistico: qui si esplora, si gioca e si vive la città in un modo tutto nuovo e coinvolgente.
Scorri per l'indizio alla prossima tappa
📌 Curiosità storica:
Ludovico Ariosto, autore dell’Orlando Furioso, nacque a Reggio Emilia nel 1474. La sua statua, situata in una piazza vicino al centro storico, lo ritrae con un libro in mano, simbolo della sua passione per la letteratura. Ariosto è considerato uno dei più grandi poeti del Rinascimento italiano, e il suo poema epico, l’Orlando Furioso, è un capolavoro della letteratura mondiale.Un aneddoto poco noto riguarda la sua vita a Reggio Emilia: si dice che Ariosto amasse passeggiare per le vie della città, cercando ispirazione per i suoi versi. Durante una di queste passeggiate, incontrò una donna che gli ispirò il personaggio di Angelica, la principessa del suo poema.
Sapevi che l’Orlando Furioso è stato tradotto in oltre 50 lingue ed è considerato uno dei capolavori della letteratura mondiale?
Cerca una piccola incisione sul basamento della statua. Qual è la parola incisa e a cosa si riferisce?
Leggi l'indizio per la prossima tappa
Ora rilassati in un angolo verde e rinfrescante,dove i bambini ridono e l’ombra è avvolgente.Segui il profumo dell’erba e delle foglie danzanti,e troverai un giardino dai colori brillanti!
Hai bisogno di aiuto o vuoi sapere le soluzioni alle sfide extra? Contattaci a:
[email protected]
Giardini Pubblici
Cos'è?
È una caccia al tesoro unica che ti porterà a scoprire angoli nascosti della città!
Dimentica il solito giro turistico: qui si esplora, si gioca e si vive la città in un modo tutto nuovo e coinvolgente.
Scorri per l'indizio alla prossima tappa
📌 Curiosità storica:
I Giardini Pubblici di Reggio Emilia furono realizzati nel XIX secolo come luogo di svago e relax per i cittadini. Con i loro viali alberati, le fontane e le statue, i giardini sono un vero e proprio polmone verde nel cuore della città. Durante il periodo napoleonico, i giardini furono arricchiti con piante esotiche provenienti da tutto il mondo, alcune delle quali sono ancora visibili oggi.Un aneddoto curioso riguarda una statua nascosta tra gli alberi: si dice che rappresenti una ninfa che protegge i visitatori dei giardini.
Sapevi che i Giardini Pubblici ospitano una rara specie di albero, il Ginkgo biloba, che può vivere fino a 1.000 anni?
Trova l’albero più antico del parco e osserva la sua corteccia. Quale storia potrebbe raccontare se potesse parlare?
Leggi l'indizio per la prossima tappa
Poco distante, una porta sul passato ti aspetta,
con mummie e dinosauri sotto la sua tetta.
Se curioso sei di storia e sapere,
segui le tracce di un museo da vedere!
Hai bisogno di aiuto o vuoi sapere le soluzioni alle sfide extra? Contattaci a:
[email protected]
Musei Civici di Reggio Emilia
Cos'è?
È una caccia al tesoro unica che ti porterà a scoprire angoli nascosti della città!
Dimentica il solito giro turistico: qui si esplora, si gioca e si vive la città in un modo tutto nuovo e coinvolgente.
Scorri per l'indizio alla prossima tappa
📌 Curiosità storica:
I Musei Civici di Reggio Emilia ospitano una vasta collezione di reperti archeologici, paleontologici e zoologici. Tra i pezzi più famosi ci sono una mummia egizia e scheletri di dinosauri. Il museo fu fondato nel 1830 e da allora ha continuato a crescere, diventando uno dei più importanti del Nord Italia.Un aneddoto interessante riguarda la mummia egizia: si dice che sia stata portata a Reggio Emilia da un esploratore che l’aveva ricevuta in dono da un capo tribù durante una spedizione in Africa.
Sapevi che il museo custodisce anche un fossile di dinosauro unico al mondo, scoperto nella campagna reggiana?
Cerca una piccola targa nella sezione paleontologica.
Qual è il nome del dinosauro e qual è la sua particolarità?
Leggi l'indizio per la prossima tappa
Dopo tanta cultura, una passeggiata leggera,
seguendo una via dove la vita è sincera.
Tra negozi e caffè, tra chiacchiere e risa,
troverai un corso che tutto ravviva!
Hai bisogno di aiuto o vuoi sapere le soluzioni alle sfide extra? Contattaci a:
[email protected]
Corso Garibaldi
Cos'è?
È una caccia al tesoro unica che ti porterà a scoprire angoli nascosti della città!
Dimentica il solito giro turistico: qui si esplora, si gioca e si vive la città in un modo tutto nuovo e coinvolgente.
Scorri per l'indizio alla prossima tappa
📌 Curiosità storica:
Corso Garibaldi è una delle strade più vivaci di Reggio Emilia, ricca di negozi, caffè e vita. Prende il nome da Giuseppe Garibaldi, eroe del Risorgimento italiano, che passò di qui durante una delle sue campagne militari. Un aneddoto divertente riguarda un caffè storico lungo il corso, dove Garibaldi si fermò per bere un caffè e lasciò un biglietto con una frase che è diventata famosa: “Il caffè di Reggio è dolce come la libertà”.
Sapevi che Corso Garibaldi è stata la prima strada di Reggio Emilia ad essere illuminata con lampioni a gas nel XIX secolo?
Cerca una piccola targa su un edificio lungo il corso.
Qual è la frase incisa e a chi è dedicata?
Leggi l'indizio per la prossima tappa
Dove tutti si incontrano e il tempo si legge in alto,
tra campane e palazzi, dove il passato è un salto.
Qui nacque il Tricolore, un simbolo importante,
tra un'antica sala e un orologio affascinante!
Hai bisogno di aiuto o vuoi sapere le soluzioni alle sfide extra? Contattaci a:
[email protected]